Il progetto di Esselunga rappresenta un esempio straordinario di engagement e collaborazione tra tutti gli stakeholder dell’azienda. L’obiettivo era analizzare e innovare le risorse umane attraverso un workshop di design thinking, che si è rivelato uno dei più coinvolgenti e divertenti che abbiamo mai realizzato. Abbiamo utilizzato tutti gli strumenti necessari per sviluppare una sequenza esperienziale in grado di valutare le idee e risolvere i problemi presentati, abilitando touchpoint e progettualità per raggiungere gli obiettivi aziendali.
Struttura del Workshop
Il workshop è stato strutturato in modo da iniziare ad affrontare come prima cosa gli aspetti strategici più elevati fino a definire soluzioni concrete per i bisogni del progetto.
Fase 1: analisi dei bisogni aziendali
Abbiamo iniziato con un’analisi approfondita dei bisogni aziendali, raccogliendo input dai vari stakeholder coinvolti quotidianamente nello sviluppo del lavoro aziendale. Questa fase è stata cruciale per identificare le esigenze e le sfide principali da affrontare.
Fase 2: valori aziendali
Successivamente, ci siamo concentrati sui valori aziendali da integrare nel progetto. Questo ha reso la progettazione e la co-progettazione dei gruppi di lavoro altamente evocativa e carismatica, riflettendo non solo i valori, ma anche la filosofia operativa quotidiana dell’azienda.
Fase 3: stakeholder mapping
Un passaggio fondamentale è stato la mappatura degli stakeholder, che ci ha permesso di lavorare dettagliatamente sulle relazioni tra i vari attori e sui touchpoint con cui interagiscono. Questo ci ha portato a una mappatura completa dell’ecosistema aziendale, con touchpoint specifici per ogni stakeholder.
Definizione dei KPI e roadmap del progetto
Uno degli aspetti inediti ma cruciali richiesti dal cliente è stata la definizione dei KPI di progetto e la pianificazione quinquennale. Abbiamo quindi sviluppato una roadmap a sprint di test per valutare le idee a livello di engagement della popolazione aziendale di Esselunga.
Strumenti principali di Design Thinking
Dopo aver completato la prima fase del progetto, abbiamo utilizzato due strumenti principali di design thinking specificamente per la parte di esperienza:
- Definizione delle personas
I gruppi di lavoro hanno sviluppato diverse personas significative per il progetto, identificando i bisogni e le aspettative delle varie tipologie di utenti coinvolti. - Experience map
Successivamente, abbiamo utilizzato l’Experience Map per studiare la relazione con il brand prima, durante e dopo ogni interazione. Questo strumento ha permesso di visualizzare l’intero ciclo di esperienza dell’utente, identificando punti di forza e aree di miglioramento.
Solution mapping
L’ultima parte del workshop è stata dedicata alla mappatura delle soluzioni. Questo processo ha permesso di visualizzare le ipotesi e le soluzioni progettuali da implementare, garantendo una visione chiara e condivisa delle proposte da integrare nella progettazione finale.
Il workshop di design thinking per Esselunga ha dimostrato come l’engagement di tutti gli stakeholder e l’utilizzo di strumenti di design thinking possano portare a soluzioni innovative e concrete per le risorse umane. Grazie alla collaborazione e alla coprogettazione, siamo riusciti a sviluppare un progetto che non solo risponde ai bisogni aziendali, ma che riflette anche i valori e la filosofia operativa di Esselunga.